Una torta di rose che ricorda la sorella di pasta lievitata ma fatta con del buonissimo carasau, fiore all’occhiello della cucina Sarda. Farcita con fichi secchi, noci che danno croccantezza, golosa scamorza fresca Sarda e delle pere di stagione.
Provare per credere, risulta ottima come conclusione di un pasto, ma è altrettanto fantastica come aperitivo, in quanto il formaggio e la pera legano in un connubio pazzesco!
Questa torta è molto versatile, infatti è possibile sostituire gli ingredienti con altri anche salati.
Ingredienti per 6 persone
250 gr pane carasau
2 pere Abate
50 gr noci
50 gr fichi secchi
80 gr miele
300 gr scamorza fresca
1 teglia rotonda 24/26 cm
Procedimento:
Inumidire con dell’acqua fresca il pane carasau, quindi tenerlo da parte disteso e non sovrapposto.
Tritare le noci con i fichi secchi e tenere da parte. Tagliare a fette la pera (io ho tenuto la pelle, ho rimosso solo i semi) e la scamorza. Quando il pane si sarà ammorbidito ma non troppo, dobbiamo riuscire ad arrotolarlo, stendere una fetta, tagliarla a striscia e appoggiare sulla base una fetta di pera, formaggio, qualche pezzo di frutta secca ed il miele, arrotolare e appoggiare “il rollè” sulla teglia , fare questa operazione fino a completare la teglia.
Cuocere a 180ºC per circa 15 minuti.
Far intiepidire e servire, ottima in abbinamento a ANGIALIS IGT Isola dei Nuraghi (Argiolas), ottenuto dalle uve tradizionalmente vocate alla produzione di vini dolci del cagliaritano, quelli che, all’inizio del Novecento, facevano incetta di riconoscimenti in tutta Europa.