Il coniglio in fricassea è un secondo piatto perfetto per i pranzi della domenica, semplice da realizzare ma allo stesso tempo d’impatto gustativo!! Già il gastronomo-scrittore Pellegrino Artusi la citava cosi “La fricassea fatta in questa maniera è un piatto sano e delicato che piace specialmente a chi non ha il gusto viziato a sapori forti e piccanti” La fricassea è un nome generico per indicare una varietà di piatti stufati, che a fine cottura prediligono l’aggiunta di uova, come per questo coniglio, alla fine si conclude la cottura con uova e limone. Il sapore è davvero unico e la salsa si addensa che è un piacere.
Ingredienti:
– 1 coniglio intero tagliato a pezzi (da circa 1 kg)
– 1 bicchiere di vino bianco
– 50 gr di amido di mais o fecola di patate
– 500 ml (circa) di brodo
– 1 cucchiaino di capperi dissalati
– 3 tuorli d’uovo
– succo di 1 limone
– 20 gr di prezzemolo tritato
– 50 gr di arancia candita
– 30 gr di mandorle
– 1 mazzetto di erbe aromatiche
– olio EVO q.b.
– Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Se prendete un coniglio intero, sciacquatelo e tagliatelo a pezzi, in caso contrario partite dal prossimo punto.
Passate i pezzi di coniglio nell’amido di mais, rosolatelo in una pentola con un goccio d’olio evo, fatelo rosolare bene su tutti i lati fino a quando sarà dolcemente colorato.
Sfumate con il vino bianco, aggiungete capperi, mandorle ed il mazzetto di erbe aromatiche. Fate sfumare il vino bianco a fiamma alta, quindi aggiungete il brodo e abbassate la fiamma al minimo.
Fate cuocere circa 45 minuti con il coperchio.
Nel frattempo preparate la salsa di tuorlo.
Sbattete i tuorli d’uovo con il succo di limone e l’arancia candita. Togliete il coniglio dal fuoco e aggiungete il composto di uova quando è ancora caldo.
Fate cuocere ancora 3 minuti a fiamma bassa quindi servite il coniglio ben caldo accompagnato ad un goloso contorno.